TOKYO - Quando gli ingegneri della Toyota hanno recentemente condotto uno studio di smontaggio della Tesla Model Y, ha fatto molto di più che svelare i principali segreti tecnologici del popolare crossover completamente elettrico di fabbricazione americana.Ha anche strappato via un compiacimento ammuffito alla casa automobilistica giapponese.Ciò che giaceva sotto la lamiera della Model Y era una struttura del veicolo magistralmente semplicistica, costruita con un'abilità manifatturiera avanzata che sarebbe stata l'invidia di qualsiasi casa automobilistica della vecchia guardia."Togliere la pelle dalla Model Y, è stata davvero un'opera d'arte", ha detto un dirigente della Toyota che ha esaminato la Tesla parte per parte."È incredibile."Numerosi dirigenti hanno descritto il nuovo approccio di Toyota ad Automotive News con la consapevolezza che non sarebbero stati identificati discutendo di pianificazione interna.Ma la riluttante ammirazione che risuonava attraverso i migliori corpi ingegneristici di Toyota è arrivata con una netta realizzazione: Toyota Motor Corp., la più grande casa automobilistica del mondo, nonostante tutta la sua esperienza nell'elettrificazione che risale alla prima Prius ibrida nel 1997, ha bisogno di un grande balzo in avanti per il nuova era di veicoli completamente elettrici.Ora, Toyota si sta preparando per quel salto con una nuova mentalità "EV-first".La mossa non è solo costringere l'azienda tentacolare, a volte nascosta, a lavorare molto più velocemente e agilmente.Sta imponendo un ripensamento dei processi di progettazione di base per la produzione in un'azienda che ha costruito un'ottima reputazione per l'efficienza sul suo Toyota Production System.Un nuovo gruppo dirigente guidato dal nuovo CEO Koji Sato sta lavorando a una piattaforma di nuova generazione completamente riprogettata dedicata ai veicoli elettrici a batteria in arrivo nel 2026.I dirigenti e gli ingegneri di Toyota che hanno familiarità con la spinta dicono ad Automotive News che mira a incorporare il meglio delle scoperte di artisti del calibro di Tesla con la sicurezza, la qualità e l'affidabilità che sono i tratti distintivi di Toyota, il tutto offrendo allo stesso tempo notevoli miglioramenti in termini di costi e prestazioni."Per offrire BEV attraenti a più clienti, dobbiamo semplificare la struttura dell'auto e, con una mentalità incentrata sui BEV, dobbiamo cambiare drasticamente il modo in cui facciamo affari, dalla produzione alle vendite e all'assistenza", ha affermato Sato qui questo mese durante l'anteprima della strategia EV che intende perseguire dopo aver preso il timone dal capo uscente Akio Toyoda il 1 aprile."Ora che è il momento giusto, accelereremo lo sviluppo di BEV con un nuovo approccio".Sato, l'ingegnere veterano che guida la divisione premium di Lexus International e il braccio motorsport Gazoo Racing di Toyota, ha promesso che Toyota manterrà la strategia di propulsione diversificata sperimentata da Toyoda.La società continuerà a sfornare le sue auto ibride, ibride plug-in e alimentate a idrogeno oltre alla ricerca di veicoli elettrici.Il marchio premium Lexus, ad esempio, ha già l'obiettivo di diventare completamente elettrico in tutto il mondo entro il 2035 e di vendere 1 milione di veicoli elettrici a livello globale nel 2030. Toyota nel suo insieme punta a vendite globali di 3,5 milioni di veicoli elettrici in quel lasso di tempo.Ma arrivarci richiederà una rapida salita.Nel 2022, Toyota ha venduto solo 24.466 full electric in tutto il mondo.Ciò si confronta con 2,60 milioni di ibridi spostati nello stesso periodo."Siamo venuti a vedere il tipo di BEV a cui miriamo", ha detto Sato."In particolare, svilupperemo i BEV di nuova generazione per il marchio Lexus entro il 2026, con tutto, dalla batteria e la piattaforma al modo in cui un'auto è costruita ottimizzata per i BEV, espandendo al contempo la nostra attuale gamma di BEV".La maggiore attenzione di Sato per i veicoli elettrici comporta anche un nuovo senso di urgenza nella sala riunioni.In effetti, il passaggio era già in corso da tempo ancor prima che Toyoda annunciasse, in una conferenza stampa a sorpresa di gennaio, che stava passando al ruolo di presidente e affidando le operazioni quotidiane a Sato.Gli ingegneri dei centri tecnici in Nord America, Europa e Cina hanno presentato le proprie visioni ed esigenze per la piattaforma EV di nuova generazione dall'inizio del 2022. Toyoda ha incaricato la leggenda della ricerca e sviluppo Shigeki Terashi di dare il via al riavvio dei veicoli elettrici.Terashi, 68 anni, è un dirigente ed ex vicepresidente esecutivo che ha supervisionato un'ampia gamma di operazioni, dallo sviluppo di propulsori e veicoli elettrici a questioni avanzate di ricerca e sviluppo e catena di fornitura.Il nuovo team NEV di Sato, abbreviazione di "EV di nuova generazione", si è recato in Nord America dal Giappone per un'immersione approfondita di tre settimane nei veicoli elettrici.Dopo aver visitato il Chicago Auto Show, hanno dovuto testare e guidare i veicoli elettrici rivali presso il banco di prova di Toyota a Fowlerville, Michigan, prima di dirigersi verso la sua sede regionale a Plano, in Texas, e poi al punto zero dei veicoli elettrici in California.La California illustra la sfida che attende Toyota.La casa automobilistica ha dominato a lungo il mercato delle auto ecologiche dello stato.Per anni, la sua coraggiosa berlina Camry è stata l'autovettura più venduta dello stato.Ma l'anno scorso, la Tesla Model 3 ha usurpato la corona delle vendite di auto del Golden State e, per il secondo anno consecutivo, la Model Y ha superato il RAV4 della Toyota come il crossover più venduto.Tesla è sulla buona strada per sostituire Toyota come marchio più venduto dello stato in appena uno o due anni, dicono gli analisti.Il bZ4X è il primo Toyota costruito sulla sua piattaforma per veicoli elettrici e-TNGA.Per affrontare meglio i veicoli elettrici, Sato sta rimescolando la formazione della leadership.A svolgere un ruolo chiave è Takahiro Ishijima, che dal 1° aprile assumerà la carica di chief officer responsabile della fabbrica ZEV di Toyota, un centro di ricerca e sviluppo indipendente per lo sviluppo di veicoli elettrici.Toyota vuole che il futuro sviluppo dei veicoli elettrici sia indipendente dai suoi prodotti legacy.Un altro leader sarà Takero Kato, il principale ingegnere Toyota nella sua joint venture con la cinese BYD Co., che ha eclissato Tesla come produttore di veicoli elettrici più venduto al mondo.Dopo aver lavorato con BYD per lo sviluppo congiunto della berlina bZ3 completamente elettrica per la Cina, torna a ricoprire il ruolo di presidente dell'importante centro di sviluppo di veicoli Toyota.Ci si può aspettare che importi molto dell'apprendimento di Toyota da BYD, che ha aiutato Toyota a lanciare il bZ3 in due terzi del tempo normalmente necessario per sviluppare un nuovo veicolo.A guidare il team ci sarà anche Masanori Kuwata, chief compliance and risk officer dell'azienda.Kuwata si occuperà dell'elettrificazione presso il marchio premium Lexus, che sarà il primo a implementare la piattaforma EV di nuova generazione.Per elaborare un processo di produzione più efficiente ed economico, Kuwata diventerà un dirigente presso l'hub di produzione Lexus di Toyota a Kyushu come parte del lavoro.Lo smantellamento di Tesla ha insegnato alla Toyota che la famosa esperienza di progettazione per la produzione della casa automobilistica giapponese era stata migliorata in molti modi.Le ultime versioni della Model Y, scoprì Toyota, sembravano uguali all'esterno ma erano state completamente rinnovate sotto.L'uso da parte di Tesla della fusione giga ha eliminato innumerevoli parti e staffe essenzialmente fondendo la parte anteriore e posteriore del veicolo come due moduli giganti.Inoltre, invece di inserire la batteria in un telaio tra gli assi, l'ultimo layout della batteria Tesla agisce strutturalmente come il pavimento stesso.Secondo una stima di Toyota condivisa con Automotive News, l'approccio di Tesla ha eliminato centinaia di parti e fino a 220 sterline, aumentando al contempo l'autonomia della batteria del veicolo e tagliando i costi complessivi."È una filosofia di produzione completamente diversa", ha affermato un dirigente."Abbiamo bisogno di una nuova piattaforma progettata come un veicolo elettrico in bianco", ha affermato un altro.Caresoft Global Technologies, una società di ingegneria con sede nel Michigan che esegue benchmark digitali e fisici e riduzioni dei costi, ritiene che le startup full-EV come Tesla abbiano un vantaggio significativo come first mover perché ripensano le sfide ingegneristiche da zero.Tesla, ad esempio, ha sostituito i tradizionali tubi di raffreddamento del gruppo propulsore spessi 3,5 mm con quelli da 1,5 mm realizzati con un materiale a basso costo.Tesla è stata in grado di farlo perché il fluido di raffreddamento per i veicoli elettrici non si surriscalda e non ha bisogno di essere così pressurizzato per evitare l'ebollizione come viene utilizzato per il raffreddamento dei motori a combustione interna.In alcuni veicoli che Caresoft ha analizzato, ciò consente di risparmiare almeno $ 25 e 11 sterline per veicolo.Lo stesso approccio si applica al frank di Tesla, utilizzando il vano motore anteriore per lo spazio del bagagliaio nascondendo componenti come l'inverter sotto il sedile posteriore.I produttori legacy come Toyota e Nissan, anche nei loro ultimi veicoli elettrici, riempiono ancora di componenti la vecchia area del vano motore, perdendo potenzialmente l'opportunità di stupire i clienti con nuove funzionalità."È quella visione esterna di non far parte del settore", ha detto il CEO di Caresoft Mathew Vachaparampil dei nuovi produttori di veicoli elettrici."Un estraneo in genere sconvolge l'industria tradizionale con un'idea migliore".Nel frattempo, il costo della batteria è un altro campo di battaglia.BYD è particolarmente competitivo con le batterie.Ciò è in parte dovuto al fatto che BYD fa il suo.Il bZ3 ottiene una batteria a basso costo che utilizza fosfato di ferro di litio per un'autonomia di oltre 370 miglia durante il ciclo di test cinese.Quella batteria è stata progettata di recente per il bZ3.Ma internamente, Toyota sostiene che i gruppi di alimentazione standard di BYD non corrispondono agli elevati standard di sicurezza e durata perseguiti dalla casa automobilistica."Non possiamo competere immediatamente in termini di costi di produzione e batterie con aziende come Tesla o BYD", ha affermato un dirigente Toyota che ha familiarità con il nuovo piano EV."Se BYD testa le proprie batterie fino a una durata di 100.000 chilometri, noi testiamo le nostre fino a 200.000."Per assicurarsi di poter garantire la corretta capacità della batteria prima del lancio, Toyota ha in parte ritardato lo sviluppo di un veicolo elettrico dedicato di nuova generazione, ha affermato una fonte.Toyota dovrebbe annunciare un nuovo legame globale con un produttore internazionale di batterie nei prossimi mesi, ha affermato.Nel frattempo, Toyota prevede di iniziare a produrre veicoli elettrici in Kentucky già nel 2025, secondo quanto riportato dal quotidiano giapponese Nikkei.Aggiornerà una fabbrica esistente e inizierà con una produzione mensile di 10.000 crossover, ha affermato il giornale.Ciò porta la produzione annua a circa 120.000 veicoli.L'attuale piattaforma per veicoli e-TNGA di Toyota, introdotta come la prossima grande novità della casa automobilistica per rendere la sua produzione più competitiva, sembra antiquata rispetto a una giga pressata.L'architettura, che è alla base della linea di veicoli elettrici bZ, tra cui il crossover Toyota bZ4X e la sua controparte Lexus, la RZ, è un'evoluzione della piattaforma TNGA che è stata preparata per la prima volta per veicoli a combustione interna e ibridi nel 2015.La produzione di moduli e-TNGA richiede molte più parti, staffe e dispositivi di fissaggio forgiati e fusi separatamente.Secondo l'approccio di Tesla, potrebbero essere tutti modellati come uno.Un altro limite è l'incapacità del layout esistente di ospitare batterie più grandi tra i suoi assi e travi laterali.Poi c'è l'ingegneria di produzione.La decantata piattaforma TNGA è stata un risultato all'avanguardia quando è stata introdotta per la prima volta.Gli strumenti e i macchinari per realizzare veicoli basati su TNGA vengono ancora installati negli stabilimenti Toyota in tutto il mondo, con costi considerevoli.Ma quell'attrezzatura di produzione è orientata attorno a veicoli a combustione interna e ibridi benzina-elettrici, nonché alle nuove varianti e-TNGA bZ.Una grande domanda, affermano fonti Toyota, è fino a che punto queste linee possono essere riproposte per una nuova piattaforma EV dedicata.Nel delineare i piani per "cambiare drasticamente" il modo in cui Toyota si avvicina ai veicoli elettrici, Sato ha ammesso che la società sta ancora valutando come sviluppare al meglio una prossima generazione di veicoli elettrici in grado di canalizzare meglio l'identità del marchio Toyota e la sua abilità come produttore efficiente a basso costo."La competitività e il costo dei BEV rappresenteranno una sfida molto grande", ha affermato Sato.La gestione termica, la gestione dell'elettricità e l'aerodinamica sono tutte aree di studio.Una volta stabilita una direzione, potrebbero essere necessari da sei mesi a un anno per sfornare un prototipo.Nel frattempo, Toyota sta mettendo in pausa il lancio di alcuni veicoli elettrici bZ, hanno detto diversi addetti ai lavori.Il rallentamento ha lo scopo di dare alla Toyota il tempo di ripensare il suo approccio."Possiamo cambiare la nostra situazione produttiva, che è una sorta di ostacolo per il futuro?"ha detto un dirigente."Dobbiamo pianificare i prossimi 20 anni, non solo i prossimi cinque, e assicurarci che i veicoli giusti siano nel posto giusto e al momento giusto".Toyota non abbandonerà la gamma bZ, presentata in anteprima con grande clamore nel dicembre 2021, quando Toyoda ha svelato una gamma completa di future full electric, dai pick-up alle auto sportive.Toyota ha bisogno che i veicoli elettrici soddisfino le rigide normative sulle emissioni in alcuni mercati come l'Europa, ha affermato una fonte.Toyota deve anche recuperare l'investimento già fatto nei veicoli bZ, ha detto un altro.La tempistica del passaggio ai veicoli elettrici di nuova generazione dipende in parte da questa equazione dei costi.Pertanto, si prevede che e-TNGA sarà ancora la principale piattaforma EV di Toyota dal 2024 al 2026.Ma passare a un'architettura più competitiva richiede qualcosa di più della semplice tecnologia all'avanguardia e un flusso di investimenti costosi, ha affermato Vachaparampil di Caresoft."Quando ti trovi di fronte a un cambiamento rivoluzionario, che è quello che sta accadendo, le vecchie regole del miglioramento continuo e del kaizen saranno troppo lente", ha detto Vachaparampil."Poiché questo ritmo di cambiamento è così veloce, farai fatica a tenere il passo con la concorrenza. La lotta non sarà solo tecnica o finanziaria. La più grande lotta sarà culturale".Hai un'opinione su questa storia?Fare clic qui per inviare una lettera all'editore e potremmo pubblicarla in stampa.Si prega di inserire un indirizzo email valido.Inserisci il tuo indirizzo email.Seleziona almeno una newsletter a cui iscriverti.Scopri altre opzioni di newsletter su autonews.com/newsletters.Puoi annullare l'iscrizione in qualsiasi momento tramite i collegamenti in queste e-mail.Per ulteriori informazioni, consulta la nostra Informativa sulla privacy.Iscriviti e ricevi gratuitamente il meglio di Automotive News direttamente nella tua casella di posta elettronica.Scegli la tua notizia: noi la consegneremo.Ottieni l'accesso 24 ore su 24, 7 giorni su 7, a una copertura approfondita e autorevole dell'industria automobilistica da parte di un team globale di giornalisti e redattori che coprono le notizie vitali per la tua attività.Informare e responsabilizzare i leader aziendali attuali e futuri fornendo gli approfondimenti, le conoscenze e le connessioni di cui hanno bisogno per prosperare in un settore in rapida evoluzione.1155 Gratiot Avenue Detroit, Michigan 48207-2997Automotive News ISSN 0005-1551 (stampa) ISSN 1557-7686 (online)Fixed Ops Journal ISSN 2576-1064 (stampa) ISSN 2576-1072 (online)